Che tu sia un Apulia Wedding Photographer o di altra regione italiana (ed Europea) bisogna fare ben attenzione al Trattamento dei dati personali dopo l’entrata in vigore del GDPR.
Ormai le fotografie sono state inserite nella lista dei dati biometrici che forniscono informazioni su: caratteristiche fisiche, fisiologiche e comportamentali di una persona fisica che ne permettono l’identificazione. Le fotografie, per essere trattate, devono godere del consenso del soggetto delle inquadrature. Vediamo come tutelarsi per non rischiare sgradevoli sorprese.
Cos’è il GDPR? Il General Data Protection Regulation è il Regolamento generale sulla protezione dei dati personali. Entrato in vigore il 24 maggio 2016, disciplina la materia del trattamento dati personali dei cittadini europei. L’obiettivo è quello di proteggere la popolazione dell’Unione Europea sia all’interno che all’esterno dei confini, semplificando il testo normativo e rendendolo omogeneo in tutta l’Europa. Inoltre, regolamenta anche l’esportazione dei dati sensibili fuori dai confini europei e obbliga i titolari di tale trattamento a uniformarsi alla direttiva prestabilita.
Come devono operare gli Wedding photographer per non incorrere in un reato? Il fotografo, deve agire in completa chiarezza con il suo cliente ed informare su tutti gli utilizzi che egli stesso farà dei dati:
deve informare i propri clienti che tutti i soggetti presenti devono essere ritratti nelle fotografie;
deve garantire la certezza che le immagini non vengono alterate;
diritto all’oblio;
il dato deve essere trasferibile;
i soggetti possono opporsi alla ripresa, richiedendo di non essere inquadrati.
In più, il wedding photographer o di altri settori, deve comunicare come ha ottenuto determinati dati ed è per questo motivo che si firma il documento apposito. In esso, devono essere specificati esattamente tutti gli utilizzi che il professionista deve fare: dalle finalità per scopi di marketing alla pubblicazione sul proprio portale Web.
Insomma, pochi accorgimenti che possono salvare sia la tua immagine che la tua fedina penale!
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