Come studiare di notte nel modo giusto e senza addormentarsi
24 Gennaio 2019
Studiare di notte è spesso la soluzione più adottata per chi è uno studente lavoratore che vuole prendere una laurea in Romania o peggio, per chi non ha fatto in tempo a finire un programma d’esame. Tuttavia, si tratta anche di una soluzione pressoché scomoda, soprattutto per chi non è riesce a controllare la propria stanchezza ed il proprio sonno.
Ebbene, se avete programmato una notte in bianco dedita al solo studio, ecco come fare a non addormentarsi in modo inesorabile sulla scrivania.
1. Bevete caffè ma non troppo
Bere il caffè può essere una soluzione ma esagerare significa per davvero passare la notte senza dormire mai. Cercate sì di munirvi di caffeina ma senza dosi spropositate, in modo tale da non sentirvi fin troppo agitati per tutta la notte.
2. Mangiate leggero
Mangiare pesante facilita il protrarsi della stanchezza e quindi della voglia di andare a nanna. Meglio quindi mangiare leggere e più giusto come un’insalata, un panino e via, in modo tale da studiare con lo stomaco pieno ma senza avere macigni da digerire.
3. Camminate per la stanza
Non stare fermi ma camminare per la stanza aiuta a rimanere svegli più a lungo. Se dovete ripetere il programma o un capitolo, cercate di passeggiare su e giù per la stanza, in modo da tenere attivo il cervello e la vostra attenzione. Potete anche fare degli esercizi appositi, al fine di tenere anche allenato il vostro corpo.
4. Non studiate a letto
Studiare a letto è la cosa più sbagliata che uno studente può fare. Meglio mettersi su una scrivania o, come detto, camminare in caso di ripetizione, al fine di non far prendere al sonno il sopravvento e tutta la vostra soglia di attenzione. Inoltre, se non ce la fate più andate pure a dormire, in modo da riposarvi e stare più freschi la mattina dopo.